Questo
è il periodo della presentazione del modello 770. La scadenza come
ogni anno è stata fissata per il 31 Luglio che probabilmente verrà
prorogato. Chiunque di voi abiti in un condominio troverà sul
bilancio annuale la voce “Modello 770” ma poche persone sanno di
cosa si tratta. Comunemente viene chiamato dichiarazione dei redditi
di un condominio, ma come ben sappiamo un condominio non ha redditi.
Il Modello 770 è la dichiarazione dei sostituti di imposta, ossia
dei datori di lavoro o degli enti di previdenza che sostituiscono il
contribuente nei rapporti con il fisco trattenendo le tasse relative
a compensi, salari, pensioni, e per questo motivo i sostituti di
imposta come il condominio, per obbligo, devono comunicare
all'Agenzia delle Entrate mediante una dichiarazione annuale, il 770
appunto, i dati relativi alle ritenute operate. Il Modello 770,
a seconda dei dati da comunicare e ai quadri da compilare, può
essere di due tipologie: semplificato o ordinario. Il 770 non è una
dichiarazione di prerogativa condominiale infatti deve essere
presentato dai sostituti d’imposta che hanno corrisposto somme e
valori per i quali hanno trattenuto: la ritenuta alla fonte o
ritenuta d'acconto, i contributi previdenziali e assistenziali, i
premi assicurativi dovuti all’Inail.
I
soggetti obbligati alla presentazione del modello 770 semplificato
sono:
- le società di capitali ed enti commerciali a esse equiparate (enti pubblici e privati) che risiedono nel territorio dello Stato
- gli enti non commerciali, compresi gli enti pubblici (Università statali, Regioni, Province, Comuni) e gli enti privati residenti nel territorio dello Stato
- le associazioni non riconosciute, consorzi, aziende speciali
- le società ed enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato
- trust
- i condomìni
- le società di persone, di armamento e di fatto o irregolari residenti nel territorio dello Stato
- le società o associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti o professioni residenti nel territorio dello Stato
- le aziende coniugali, se l’attività è esercitata in forma societaria tra coniugi residenti nel territorio dello Stato
- i gruppi europei d’interesse economico (Geie)
- le persone fisiche che esercitano arti e professioni, imprese commerciali e imprese agricole
- i curatori fallimentari, commissari liquidatori, eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta deceduto
- i soggetti che corrispondono redditi esenti da Irpef ma che sono assoggettati a contribuzione Inps (per esempio, le aziende straniere che occupano lavoratori italiani all’estero assicurati in Italia)
- le amministrazioni dello Stato
- gli intermediari e altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti tenuti alla comunicazione di dati
- i soggetti che hanno corrisposto compensi a esercenti prestazioni di lavoro autonomo che hanno optato per il regime agevolato relativo alle nuove iniziative produttive (articolo 13 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388) e non hanno, per espressa previsione normativa, effettuato ritenute alla fonte
- i titolari di posizione assicurativa Inail che hanno l’obbligo di comunicare i dati relativi al personale assicurato.
Tutte
le categorie che, nell'anno precedente (01/01 – 31/12), hanno corrisposto importi
soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale,
compensi per avviamenti commerciali, contributi ad enti pubblici e privati, riscatti da contratti di
assicurazione sulla vita, premi, vincite ed altri proventi finanziari, tra
cui anche quelli derivanti da partecipazioni e organismi di
investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero sono
tenute a presentare la dichiarazione con modello 770 ordinario.
Dettò
ciò ora i Condomìni, e gli amministratori in particolare sono in
fermento per la presentazione delle dichiarazioni, si spulciano
fatture, si controllano le date dei pagamenti e si trasmettono al
proprio intermediario, professionista o CAF, per l'elaborazione e la
trasmissione rigorosamente telematica.
C'è
chi pagherà 150,00 chi 200,00 e chi pagherà 80,00 o 100,00 euro per
l'elaborazione, ovviamente al netto di iva. Consentitemi un po' di
pubblicità, il prezzo consigliato e applicato dal nostro centro, per
l'elaborazione del 770 di un condominio è di 50,00 euro.
Ad
ognuno il suo 770!
Ivan Toscano - Casa & Condominio
© Riproduzione Riservata
Nessun commento:
Posta un commento