A
chi non è capitato di aprire il portone d'ingresso del proprio
condominio, e di essere avvolto da odori di cucina?
A
volte odori gradevoli a volte odori meno gradevoli.
Nel
nostro Bel Paese ce n'è per tutti i gusti, pizza, pasta, soffritti,
arrosti, dolci, ai quali da qualche tempo e come più volte è stato
confermato si sono aggiunti gli odori forti delle cucine delle altre
etnie.
Tra
tutti questi piatti ce n'è uno in particolare che può essere causa
di fastidio a causa degli effetti collaterali che ne deriva. Stiamo
parlando del barbecue.
L'italiano
persino in condominio non sembra essere disposto a rinunciare alla
carne o al pesce alla brace. Non importa se sul balcone, sul terrazzo
o nel cortile condominiale, siamo tutti amanti della carbonella.
Spesso
questo metodo di cucina risulta essere un pò troppo invasivo a causa
del fumo e della cenere che trasportati dal vento invadono
inevitabilmente le abitazioni dei vicini e minacciano il bucato
steso.
Causa
di tante liti condominiali, il barbecue è uno di quei piaceri della
vita al quale difficilmente siamo disposti a rinunciare.
il
nostro Codice Civile, all'art. 844 recita : "il proprietario di
un fondo non può impedire le immissioni di fumo......derivanti dal
fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità...".
Più
volte anche la magistratura e la Suprema Corte si sono dovuti
pronunciare più volte sull'argomento, e a quanto pare i nostri
giudici sembrano essere degli estimatori della carbonella ad ogni
costo e per tutti i gusti.
Sentenza
di Cassazione n.
3204 del 18 marzo 1992,
Sentenza
di Cassazione Civile Sezione VI n.1064 del 18 gennaio 2011
Sentenza
di Cassazione n. 1195 del 4 febbraio 1992
Sentenza
di Cassazione n. 23 del 7 gennaio 2004
A
quanto pare la Cassazione non ha rischiato e andando sul sicuro ha
delegato questa discrezionalità al Regolamento Condominiale.
Quindi
prima di accendere il barbecue date uno sguardo al regolamento, e se
nulla è menzionato, potete procedere, inoltre se un vicino viene a
lamentarsi con voi per il fumo, invitatelo a pranzo, vedrete che a
stomaco pieno sarà sicuramente più ragionevole.
Impugnate i forchettoni e giù di carbonella: Buon
Appetito!
Ivan Toscano - Casa & Condominio
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